Ritratto dell'Arcivescovo Francesco Testa
Esecuzione dei lavori Gaetano Correnti
Provenienza Monreale, Seminario Arcivescovile, già Palazzo Torres
Collocazione Museo Diocesano di Monreale
Oggetto Ritratto dell’Arcivescovo Francesco Testa
Materiale olio su tela
Misure Cm 100x80 cm
Datazione 1754-1773
Attribuzione pittore palermitano
Inizio Lavori 31 gennaio 2011
Fine Lavori 25 febbraio 2011
Il dipinto, realizzato da autore palermitano tra il 1754 e il 1773, raffigura l’Arcivescovo Francesco Testa, in quegli anni alla guida della Diocesi di Monreale. L’opera è affine ad altri ritratti dell’alto prelato custoditi presso i depositi museali e la cattedrale. L’artista raffigura il Testa nell’atto di indicare il pallio, paramento liturgico usato nella Chiesa cattolica, costituito da una striscia di stoffa di lana bianca avvolta sulle spalle. Rappresenta la pecora che il pastore porta sulle sue spalle (come il Buon Pastore) ed è pertanto simbolo del compito pastorale di chi lo indossa. L’Arcivescovo esibisce, inoltre, una ricca croce pettorale pendant con l’anello vescovile.
Il dipinto si presentava in cattivo stato di conservazione. La tela non manteneva una sufficiente tensione sul telaio ligneo e presentava poche cadute di colore. La lettura della cromia originale risultava alterata dal degrado della vernice superficiale. L’intervento conservativo ha seguito le metodologie correnti adottate dagli Istituti Centrali per il Restauro, I.C.R. di Roma e O.P.D. di Firenze. È stata effettuata la rimozione dei depositi superficiali incoerenti tramite pennello di setole morbide; è stata eseguita velinatura della superficie pittorica attraverso adesione di carta di riso con colla di coniglio e consolidamento della pellicola pittorica tramite applicazione di resina acrilica in emulsione. Si è proceduto, quindi, alla stuccatura delle poche lacune con gesso di Bologna e colla di coniglio e alla reintegrazione pittorica a tono delle piccole lacune e delle abrasioni della superficie pittorica con tecnica riconoscibile ed equilibratura tonale generale. Infine, è stata applicata su tutta la superficie vernice a tampone e a pennello.
Dott. Lisa Sciortino