Articoli
Reliquiario a palmetta di San Giorgio
Esecuzione dei lavori Giuseppe Mercurio
Provenienza Cattedrale di Monreale
Collocazione Museo Diocesano di Monreale
Oggetto Reliquiario a palmetta di San Giorgio
Materiale argento sbalzato e cesellato
Misure
Datazione 1742
Attribuzione Argentiere palermitano
Inizio Lavori 10 gennaio 2011
Fine Lavori 18 marzo 2011
L’intervento di restauro sul Reliquiario in argento di produzione palermitana rientra nel progetto di collaborazione intrapreso dal 2010 tra la Soprintendenza BB.CC.AA. di Palermo e il Museo Diocesano di Monreale.
La serie di reliquiari a palmetta, realizzati per una visione frontale e provenienti dalla Cattedrale, presenta una decorazione con sinuose volute ed elementi vegetali che si rincorrono e contrappongono. Su tutti i manufatti si riscontra l’aquila di Palermo a volo alto e la sigla del console della maestranza degli argentieri SPC42, da riferire a Salvatore Pipi che ricoprì tale carica dal 26 giugno 1742 al 31 agosto 1743. Il reliquiario mostrava i segni e i danni provocati in parte dall’uso e in parte da una serie di riparazioni e maldestri interventi effettuati nel tempo. La superficie in argento era interessata da una discreta solfurazione e da efflorescenze saline localizzate.
Dal momento che l’opera era interessata da vari e complessi fattori di degrado, riguardanti la maggior parte dei suoi elementi costitutivi, è stato necessario procedere a uno smontaggio integrale, per consentire la pulitura e il consolidamento sia delle parti metalliche che della struttura lignea. La pulitura dell’argento è stata condotta con il tradizionale metodo micro-abrasivo con acqua e bicarbonato di sodio mentre le efflorescenze saline sono state rimosse con soluzioni complessanti.
La struttura lignea è stata consolidata. Al termine delle operazioni di restauro, le lamine in argento sono state protette con vernice nitrocellulosica e rimontate sulla struttura lignea.
Dott. Lisa Sciortino