Omaggio a Bruno Caruso
La mostra Omaggio a Bruno Caruso - “Disegni dal Nuovo Testamento” realizzata nella sala San Placido del Museo Diocesano di Monreale, nasce dalla volontà di esporre in un museo contenitore d’arte sacra dipinti contemporanei che riproducono diversi momenti del Nuovo Testamento realizzati con abile maestria dal palermitano Bruno Caruso. Nato a Palermo nel 1927, è un artista poliedrico, pittore, disegnatore, incisore, scrittore, noto in Italia e all’estero. La sua attenzione si è da sempre rivolta agli aspetti etici e civili dell’uomo, dai temi più caldi della sua terra natale alla guerra e alla natura. Interessato al mondo dell’editoria, del giornalismo e della fotografia, nella sua vita ha collaborato con diverse testate italiane fino a fondare lui stesso riviste intellettuali, come “Sicilia” del 1953. Famosa dagli anni Sessanta la sua attiva partecipazione alla rivista “L'Ora”. Dal 1959 risiede a Roma, dove prosegue la sua attività con una inesauribile forza creativa. Ha conosciuto e collaborato con artisti celebri a livello nazionale e internazionale, da Leonardo Sciascia al fotografo Brassaï. Continuano le mostre dedicate alle sue opere, tra le ultime Federico II a Palermo, realizzata a Palermo nel 2012. Numerosi riconoscimenti gli sono pervenuti nel tempo, tra cui nel 2002 la medaglia d’oro alla cultura donata dal Presidente della Repubblica e nel 2003 il Premio Archimede destinato ai siciliani più illustri. Nel 1986 l’Università di Palermo gli ha conferito la laurea honoris causa in Lettere e Filosofia, titolo che si è aggiunto a quello da lui conseguito in Giurisprudenza in gioventù. Non è facile inquadrare in una corrente artistica specifica lo stile di Bruno Caruso che commenta: “Mi vede addosso un'etichetta? No. Non credo di appartenere ad una scuola. La mia è una pittura figurativa che non si può collocare in uno degli -ismi di questo tempo”.